martedì 5 luglio 2016

5 luglio 2016, Letizia

Perdonatemi, perdonatemi, perdonatemi per la mia assenza, giuro che ho una motivazione; in questi ultimi giorni sono stata un po' impegnata e non ho avuto tempo di scrivere. Venerdì ho avuto allenamento e poi Alice, una mia "amica della palestra" a dormire da me; sabato ho visto la mia migliore amica, Alice, (si chiamano tutte Alice, lo so, a volte faccio confusione persino io) che non vedevo da un sacco di tempo e che era appena tornata da Londra; domenica sono stata in montagna a casa di mia cugina e non avevo connessione.
Queste sono le vere motivazioni; ieri, se ve lo state chiedendo, ho passato una fantastica giornata con Letizia, che oramai voi conoscete, e avrei voluto scriverne, ma mi è venuto una sorta di blocco dello scrittore e non trovavo il modo giusto per dirlo; questa mattina, però, dopo averci dormito su, ho deciso che vi parlerò non della nostra giornata, ma della nostra amicizia.

Letizia ed io ci conosciamo da sempre, proprio da quando eravamo due piccoli esserini che frequentavano l'asilo; durante il periodo della scuola materna lei abitava a Falcinello e io qui dove abito ora, a Sarzana, perciò non ci vedevamo quasi mai al di fuori dell'asilo. Quando è stato il momento di andare alla scuola elementare abbiamo scelto due scuole differenti, ma la sua famiglia si è trasferita nella mia stessa via, perciò ci vedevamo comunque. Un giorno poi arrivò la svolta; cominciai a frequentare una palestra di ginnastica ritmica "L'Ecole" e il primo giorno di allenamento mi accorsi di essere nello corso di Letizia e da lì cominciò la nostra amicizia: ci vedevamo sempre all'allenamento e diventammo sempre più unite.
Nonostante quest'anno non fossimo nella stessa scuola, perchè io sono più grande di un anno, siamo riuscite a vederci lo stesso tutti i giorni per via dell'allenamento, e se non eravamo a ginnastica, ci incontravamo al di fuori. Da quando l'estate è cominciata siamo costantemente insieme, in palestra, al mare, in giro, a casa... Ovunque.


Ormai è come una sorella per me e me ne rendevo conto proprio ieri quando pensavo al fatto che, nonostante fossimo state insieme per tre ore e mezza la mattina, al pomeriggio ci siamo viste nuovamente al mare. Con lei posso parlare di tutto, fare qualsiasi cosa ed essere me stessa al 100%, e viceversa, perchè so che di lei non mi stancherò mai; le voglio tanto tanto bene.

Per oggi è tutto, ci vediamo presto.
Alessia.

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